Si tratta di una competizione a batterie dove l’obiettivo è tagliare il traguardo prima degli avversari alla fine di un percorso di boe su andature portanti. Si praticata con tavole con limitazioni meno restrittive rispetto al Formula (si può utilizzare un numero maggiore di tavole) e con caratteristiche abbastanza variabili in base all’intensità del vento e di utilizzo. Anche alle regate Slalom si applicano le Racing Rules of Sailing, ma con notevoli semplificazioni. Esiste uno specifico regolamento che identifica tutti i possibili percorsi slalom. Questo regolamento è redatto dell’IFCA.
Lo Slalom 42 è la disciplina che attualmente caratterizza le competizioni dei Campionati internazionali Slalom per tavole di serie, gestiti dall’ IFCA. La sigla 42 sta per “quattro vele e due tavole”, le quali devono essere scelte dall’atleta prima della competizione. Possono essere utilizzate solo tavole di produzione di serie secondo il regolamento redatto dall’IFCA. Nel PWA invece si è recentemente adottato il format dello Slalom 63: sei vele e tre tavole da dichiarare ad inizio stagione e con cui gareggiare durante tutti gli eventi dell’anno.
Come si svolge normalmente una gara di Slalom?
Gli Atleti sono inseriti in batterie di 10-12 atleti, il percorso è costituito da boe a distanza relativamente ravvicinata per un totale di 4-5 strambate, non esiste bolina ma solo andature portanti, i primi 4-6 passano alla fase successiva fino ad arrivare a semifinali e relative finali.
Questo conclude un tabellone, una prova; a questo punto si ricomincia fino alla fine della giornata.
Situazione in Italia.
In Italia sin dai tempi d’oro del Funboard è sempre esistita la disciplina “Slalom”. L’AICW ha sempre mantenuto nel corso degli anni il coordinamento dei diversi Circoli FIV per l’organizzazione delle regate Slalom, facendo sì che vi siano regate a livello locale, fino ad arrivare al campionato Nazionale che, come, le altre discipline riconosciute dalla FIV, dura 4 giorni in tappa unica. Attualmente il bacino di utenza dei regatanti dello Slalom è costituito da un’ottantina di atleti di tutte le diverse regioni italiane.
Lo slalom predilige condizioni di vento con un minimo di 11 nodi in partenza: per questo spot come Porto Pollo e Torbole sono punti importanti in Italia per questa disciplina; altre regioni stanno vedendo le potenzialità di questa disciplina: Marsala è un esempio dato che permette al pubblico di seguire agevolmente le gare stando comodamente in spiaggia.
Lo Slalom rappresenta per molti atleti una disciplina più attraente, moderna, divertente, e sembra raccogliere un interesse assai cospicuo da parte di giovani e giovanissimi. Questa asserzione è testimoniata dal fatto che percorsi Slalom sono ammessi all’interno del Regolamento internazionale Techno 293. Lo scorso anno a Cagliari, a seguire il Campionato Nazionale Techno, si è disputato un Campionato Nazionale Giovanile AICW Slalom. In considerazione del successo riscontrato, l’esperienza si ripeterà a Torbole nel prossimo luglio (4-5 Luglio).
Attualmente, sulla scorta dei numeri del 2009, il Campionato Nazionale Slalom costituisce la regata di campionato assoluto open (per tutte le età) di tavole a vela con il maggior numero di partecipanti. Nel 2010 il campionato Nazionale si svolgerà a Porto Pollo dal 10 al 13 Giugno incluso, questa data è stata scelta per poter avere molti Atleti giovani che, terminate le scuole, potranno essere presenti.